(UNWEB) Città di Castello. “Gli agenti della Polizia di Stato di Città di Castello, a seguito di un’attività di perquisizione delegata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Perugia e presso il Tribunale dei Minorenni, hanno deferito due ragazzi, classe 2004, per i reati di minaccia e possesso ingiustificato di oggetti atti ad offendere ed un minore per il reato di lesioni personali e possesso ingiustificato di oggetti atti ad offendere.
I tre sono ritenuti responsabili di un’aggressione – avvenuta lo scorso 14 maggio nei pressi di un locale di pubblico spettacolo del tifernate – ai danni di un coetaneo.
La vittima, infatti, sentita dagli agenti, aveva riferito che, a seguito di una discussione originata all’interno della discoteca, era stato violentemente percosso con un tirapugni dal minorenne, il quale, successivamente, si era allontanato per ricongiungersi agli altri due indagati.
Erano stati proprio questi ultimi che, avvicinati dalla parte offesa e da un amico, avevano mostrato con fare minaccioso due coltelli per farli allontanare.
Acquisita la notizia di reato, il personale del Commissariato ha immediatamente avviato l’attività di indagine che ha portato all’emissione di un decreto di perquisizione da parte della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Perugia e di un decreto di perquisizione da parte della Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minorenni.
A quel punto, gli agenti si sono portati presso le abitazioni dei tre indagati per dare esecuzione ai provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria, attività che ha dato esito positivo.
Infatti, nell’abitazione del 18enne, i poliziotti hanno trovato un tirapugni, del quale il giovane non è stato in grado di motivare il possesso.
Nell’abitazione del 19enne, invece, gli operatori hanno rinvenuto un coltello, lungo circa 33 centimetri, anche questo immotivatamente detenuto dal giovane.
Infine, nel corso della perquisizione presso l’abitazione del minore, gli agenti hanno trovato una pistola “scacciacani” e una pistola ad aria compressa, entrambe prive del tappo rosso, 10 munizioni a salve, il manico di un manganello telescopico e della sostanza stupefacente del tipo “hashish”.
Per questi motivi, dopo aver sequestrato tutto il materiale, gli agenti hanno deferito i due maggiorenni all’Autorità Giudiziaria per il reato di minaccia e possesso ingiustificato di strumenti atti ad offendere.
Il minore, invece, è stato deferito per il reato di lesioni personali e possesso ingiustificato di strumenti atti ad offendere. Nei suoi confronti, inoltre, è scattata la sanzione amministrativa per violazione dell’articolo 75 del D.P.R. 309/90 per possesso di sostanze stupefacenti.”
Così, in una nota, la Questura di Perugia.