L’arco dei Tei, insieme all’arco di Santa Elisabetta, nel quartiere di Porta Sant’Angelo, fa parte di una prima cinta muraria esterna al perimetro etrusco, probabilmente del XII-XIII secolo. La porta prende il nome dalla famiglia dei Tei che ivi risiedeva, ma è più conosciuta come Porta Pesa, nome dovuto all’area antistante occupata da una barriera daziaria. La porta, costituita essenzialmente da pietra arenaria, necessita di un intervento preliminare di consolidamento prima di procedere con l’intervento di pulitura del paramento.
Oggi il sindaco Andrea Romizi, con una delegazione del Comune composta dall’assessore delegato all’Art Bonus Otello Numerini, dal dirigente Fabio Zepparelli, dalla PO Art Bonus Stefano Barcaccia, dalla PO Comunicazione Simona Cortona, dal funzionario Paolo Martani e dalla consigliera Fotinì Giustozzi, hanno fatto visita all’azienda per ringraziare della donazione effettuata nei giorni scorsi.