Le misure da osservare per contenere il disagio
A seguito del bollettino trasmesso in data odierna, 15 giugno 2022, dal Centro di Competenza Nazionale del Ministero della Salute con il quale per le giornate di giovedì 16, e venerdì 17 giugno, è prevista la temperatura massima percepita rispettivamente di 34 e 33 gradi con condizioni meteorologiche che possono avere effetti negativi sulla salute della popolazione a rischio, è dichiara attivata, per le giornate di giovedì 16 e venerdì 17 giugno 2022, la fase di DISAGIO (Livello 2).
Si invita la popolazione a rischio ad adottare le seguenti misure qualora temperatura e l’umidità dell’aria aumentino:
Bere più liquidi (in particolare acqua);
Stare in casa o in zone ombreggiate e fresche e, se possibile, in ambienti condizionati nelle ore di maggiore insolazione (tra le 11 e le 15);
Ventilare l’abitazione;
Se si percepisce un surriscaldamento corporeo, aumentare la ventilazione, usare un condizionatore se è possibile;
Nelle ore più calde, se non si ha un condizionatore in casa, fare docce e bagni extra o recarsi in luoghi vicini in cui vi sia l’aria condizionata;
Indossare abiti leggeri, di colore chiaro, non aderenti, anzi sciolti, per permettere la circolazione dell’aria sul corpo;
Evitare esercizi fisici non necessari all’aperto o in luoghi non condizionati ed evitare l’esposizione inutile al sole diretto;
Nel caso in cui si debbano svolgere attività all’aria aperta: limitarle alle ore mattutine e serali;
Preferire pasti leggeri e fare attenzione all’opportuna conservazione dei cibi;
Non sostare in automobili ferme al sole né lasciare mai persone, specialmente bambini o anziani, né animali domestici in auto o altri veicoli chiusi;
Telefonare all’ASL, al Numero Unico all’ Urp o agli Uffici decentrati (ex Circoscrizioni) per conoscere i servizi a cui ci si può rivolgere in caso di necessità e per saper se e dove, nelle vicinanze dell’abitazione vi sono appositi luoghi per il sollievo dal caldo.