Perugia ha un nuovo sindaco e, per la prima volta nella storia del capoluogo umbro, è una donna. Vittoria Ferdinandi, 37 anni, psicologa clinica e cavaliere dell’ordine al merito della Repubblica, ha conquistato il cuore dei cittadini riportando la città al centrosinistra dopo una lunga parentesi di governo di centrodestra. La sua vittoria alle Comunali 2024 segna un cambiamento significativo per Perugia, non solo dal punto di vista politico, ma anche sociale e culturale.

Ferdinandi è una figura che unisce. Sostenuta da una coalizione ampia, l’Alleanza per la Vittoria, che spazia dal Partito Democratico al Movimento 5 Stelle, dai rossoverdi ad Azione, ha dimostrato che l’inclusione e la collaborazione possono davvero fare la differenza. La sua storia personale è un esempio di dedizione e passione per la propria comunità. Nata e cresciuta a Perugia, ha deciso di rimanere nella sua città natale per mettere a disposizione le sue competenze di psicologa a favore dei più fragili. È stata proprio questa dedizione che le è valsa, nel 2021, il titolo di Cavaliere al merito della Repubblica, conferitole dal Presidente Sergio Mattarella.

Nel suo discorso di vittoria, Ferdinandi ha sottolineato l’importanza di unire la città intorno a una visione comune di progresso e inclusione: “Mi sono candidata a Sindaca perché questo è il tempo del coraggio, il tempo in cui riaccendere il desiderio di partecipazione e il senso di appartenenza alla nostra meravigliosa città”. Ha inoltre espresso il desiderio di vedere Perugia ritornare al centro delle grandi storie di innovazione, ricordando i successi del passato come le scale mobili, Umbria Jazz, la Città della Domenica e la sanità pubblica d’eccellenza.

La sua campagna elettorale è stata un modello di vicinanza ai cittadini. Partita con un forte svantaggio nei sondaggi, ha deciso di percorrere un cammino diverso, visitando quartiere per quartiere, frazione per frazione, ascoltando le esigenze delle persone e costruendo un legame diretto con la comunità. Questo approccio ha pagato: il netto vantaggio sull’avversaria del centrodestra, Margherita Scoccia, è stato evidente sin dai primi risultati.

Una Sconfitta Pesante per il Centrodestra

Nel comitato elettorale di Ferdinandi, l’atmosfera è stata di festa e speranza. Tra baci e abbracci, la nuova sindaca ha promesso di lavorare instancabilmente per il bene della città e dei suoi abitanti. Al contrario, nel comitato elettorale di Scoccia regnava lo sconforto. La sconfitta del centrodestra è stata pesante, soprattutto considerando la presenza di figure di rilievo come un sottosegretario all’interno e un neo eletto eurodeputato.

La vittoria di Ferdinandi non è solo un cambiamento politico, ma un segnale forte e chiaro per l’intera regione: Perugia è pronta a scrivere una nuova pagina della sua storia, guidata da una donna coraggiosa e visionaria. Ma mentre i sostenitori del centrosinistra celebrano, una domanda sorge spontanea: questa pesante sconfitta per il centrodestra umbro è forse il preludio delle prossime regionali? Solo il tempo lo dirà, ma una cosa è certa: la politica umbra non sarà più la stessa.

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