Continua senza sosta l’attività del Nucleo Decoro Urbano Fontivegge della Polizia Locale di Perugia nel contrastare fenomeni di microcriminalità e degrado che interessano l’area del quartiere di Fontivegge. Durante le operazioni di controllo del territorio nel pomeriggio di martedì 30 marzo gli agenti del Nucleo si sono imbattuti in un gruppo di soggetti stranieri in via del Macello dal quale proveniva un forte odore di Hashish. Sottoposti a controllo uno di questi, classe ’90, veniva trovato in possesso di uno spinello. Attuando allora ulteriori accertamenti, grazie anche al prezioso coadiuvo dei militari del 186’ Reggimento della Brigata Par. Folgore in servizio nella zona per il progetto “Strade Sicure”, il nigeriano risultava gravato da diversi precedenti oltre ad essere irregolare nel territorio nazionale. Insospettiti dal comportamento del soggetto e dai suoi precedenti gli agenti con l’aiuto dei militari procedevano perciò alla perquisizione del nigeriano che si scopriva essere in possesso di un coltello a serramanico lungo quasi 20 cm.
L’operazione si concludeva perciò con una segnalazione alla Prefettura come assuntore di sostanze stupefacenti per quanto riguarda il consumo di hashish, il sequestro del coltello a serramanico, il deferimento all’autorità giudiziaria per il porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere e con un invito a presentarsi alla Questura di Caserta, dove risulta residente l’extracomunitario, per regolarizzare la propria posizione in Italia in quanto la richiesta di permesso di soggiorno era stata rifiutata.
Alle ore 00.00 della notte tra venerdì e sabato, personale dell’Ufficio Polizia Commerciale del Comando di Polizia Locale unitamente a n. 2 pattuglie della Questura ha effettuato un controllo presso il pubblico esercizio di somministrazione di alimenti e bevande sito in via Mario Angeloni n. 73 c.d. Mama Bar. All’interno dei locali era presente oltre al titolare, n. 2 avventori intenti a consumare bevande al bancone di somministrazione. Uno dei due essendo sprovvisto di documenti è stato accompagnato in Questura per l’identificazione. Al momento non sono state riscontrate violazioni, ma siamo in attesa dell’esito degli accertamenti a carico del soggetto privo di documenti, nello specifico sulla regolarità del certificazione verde Covid-19.
Presso il locale sono state inoltre riscontrate carenze igienico sanitarie che verranno segnalate agli enti ed uffici preposti.