“‘L’altra Perugia ostaggio della
droga, la Scampia umbra nelle mani dei tunisini’ era il titolo
di un articolo del quotidiano nazionale La Repubblica del 7
giugno 2012 firmato dall’inviato Attilio Bolzoni”: è quanto
afferma la candidata sindaca Margherita Scoccia replicando alle
parole del presidente dell’associazione della comunità tunisina
in Umbria. “Come ho spiegato ieri alla Sala dei Notari quando mi
è stata posta una domanda riguardo la sicurezza a Perugia ho
fatto un preciso riferimento alla situazione molto migliorata
sul fronte della criminalità e del degrado rispetto ad anni fa”
precisa in una nota. “Lo confermano – sostiene Scoccia – i reati
in calo secondo le statistiche del Ministero dell’Interno, e il
numero, drasticamente ridotto, delle overdose di droga in città.


   
L’immagine di Perugia di quegli anni, che coincidono con
l’ultimo periodo di governo del centro sinistra a Perugia -
prosegue la Scoccia – era pesantemente danneggiata rispetto ad
oggi e quello di Repubblica non fu certamente l’unico articolo.


   
Per le testate e le tv nazionali la nostra città era ‘la
capitale della droga’, il settimanale Panorama nel 2014 paragonò
Perugia a ‘Gotham City’, ‘città morta’ popolata da ‘zombie’.


   
Nessuna generalizzazione né discriminazione nelle mie parole.


   
Noi difendiamo e difenderemo sempre l’identità di Perugia che è
un’identità di accoglienza, integrazione e apertura verso tutti
i popoli del mondo, come abbiamo dimostrato in questi anni di
amministrazione”.


   

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Ansa Umbria

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