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di Castello Babbo Natale in canoa, il suggestivo evento che si
ripete da 43 anni sulle acque del fiume Tevere. Venticinque
atleti del Canoa club Città di Castello (società fondata nel
1969, che annovera nel ricco palmares campioni del mondo e
italiani) che illuminati da torce, solcheranno le acque del
fiume, per circa 800 metri dalla frazione di Piosina al ponte
del Tevere. Una tradizione che viene da lontano, il Natale del
1980, e che si rinnoverà il 25 dicembre dalle 16.30. Ci saranno
anche “le farfalle”, donne operate al seno dell’Associazione
Altotevere contro il cancro, che praticano canottaggio per il
recupero psicofisico dopo l’intervento.
L’evento rappresenta il modo scelto dagli organizzatori del
Canoa club, affiancati dal Comune di Città di Castello, per
porgere gli auguri per le festività ai propri soci, ai cittadini
e ai numerosi turisti presenti città con uno sguardo alla
solidarietà.
Un Natale a contatto con la natura a poca distanza dalle
bellezze storico-artistiche della Pinacoteca comunale, culla del
Rinascimento, di Raffaello e Signorelli, degli Ex Seccatoi-musei
Alberto Burri e della Mostra internazionale di arte presepiale
(fino al 7 gennaio 2024) che nella cripta del duomo propone una
vetrina esclusiva di circa 200 opere provenienti da tutta Italia
e dal mondo.
Il programma prevede alle 16,30 circa la partenza dei 25
Babbi Natale in canoa dalla località Piosina verso il ponte sul
Fiume Tevere e la sede nautica del canoa, il Circolo “Giancarlo
Gildoni” dove alle 17.00 è previsto l’approdo nelle vicinanze
del presepe pensile, con distribuzione di cioccolatini e
dolciumi. Alle 17,30 ci sarà uno spettacolo pirotecnico.
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