PERUGIA L’Ordine dei Medici della Provincia di Perugia sta monitorando alcune esternazioni negazioniste sul Covid-19. Lo spiega il vice presidente Tiziano Scarponi. Con garbo e attenzione, ma il vice presidente non si tira indietro: «Ha ragione la nostra presidente Verena De Angelis quando dice che “chi rifiuta il vaccino non sta remando nella direzione giusta. Se al rifiuto poi si aggiunge la divulgazione di materiale No Vax, l’ordine precederà in via sanzionatoria”. Noi ci stiamo già muovendo su alcune esternazioni rispetto al Covid-19».
Cioè qualche medico avrebbe utilizzato i social per dire, in soldoni, che il Coronavirus è una semplice influenza. «Ecco perché- conferma Scarponi al telefono- stiamo valutando se quelle parole messe sui social possano essere passibili dell’apertura di un provvedimento disciplinare. Anche in base alle reazioni che hanno causato».
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L’Ordine si muove con la giusta prudenza, ma anche senza abbassare la guardia. E soprattutto monitorando tutto con grande attenzione. Anche perché tutto potrebbe ripetersi proprio nel periodo caldo delle vaccinazioni. E proprio le tante domande sulle vaccinazioni e le richieste degli assisti dei medici di famiglia su come procederà il piano vaccinale, stanno impegnando anche oltre il dovuto i medici di medicina generale.
«Oramai- racconta il dottor Scarponi che ieri mattina ha affidato il suo pensiero anche a un messaggio su Facebook- non faccio altro che rispondere al cellulare durante tutto il giorno a tutti coloro che mi chiedono di essere vaccinati contro il Covid-19, rendendomi quasi impossibile lavorare o fare altro di personale. Mi dispiace ma non sono in grado di dare nessuna informazione. Non so quando, non so come né dove. Non per mia carenza. Pertanto state calmi! Non vi preoccupate che prima o poi sarete tutti vaccinati».
«Ci sono problemi a diversi livelli su cui noi “poveri” medici di famiglia possiamo fare poco. La svolta- ha scritto tra l’altro Scarponi- senza dubbio la potremo avere quando saranno in distribuzione i vaccini che non prevedano una catena del freddo, meglio del gelo, di -70 gradi, che potremo gestire anche noi. Per il momento mascherina! Distanziamento! Sanificazione delle mani. Con queste precauzioni potete fare tutto: uscire di casa, andare a fare la spesa, venire con appuntamento dopo avermi telefonato in ambulatorio da me, andare a fare i controlli sanitari in programma. Buon fine settimana con l’augurio che questa situazione si sblocchi al più presto».
Con l’emergenza Covid-19 ormai il tradizionale lavoro del medici di famiglia, è cambiato. Anzi, è stato stravolto. «Ci troviamo-dice ancora Scarponi- ad affrontare una situazione dl tutto nuova. Che ci impegna nell’arco di tutta la settimana. Pensate solo al dover assistere chi è positivo al virus e si può curare a casa. Abbiamo contati giornalieri per valutare la situazione e non esistono più neanche i giorni festivi. Siamo in prima linea anche noi».
Ultimo aggiornamento: 09:31
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