(UNWEB) Cannara. CE’ stata presentata stamattina a Palazzo Cesaroni la nuova CER che sorgerà a Cannara per iniziativa del Comune, con l’obiettivo di fornire energia elettrica a basso costo per famiglie, associazioni ed imprese del territorio. Il progetto, molto innovativo e articolato, sposa i temi della sostenibilità e del contrasto al cambiamento climatico con la solidarietà e la promozione sociale del territorio.
“La nostra CER si ispira ai valori francescani che il territorio di Cannara custodisce da secoli: rispetto per la natura e sostegno ai più deboli. Non a caso l’abbiamo chiamata CER PIANDARCA, a voler ricordare il luogo dove San Francesco ha predicato agli uccelli – spiega il Sindaco Fabrizio Gareggia, che prosegue – Attraverso il sole e l’acqua saremo in grado di produrre energia elettrica da mettere a disposizione dei cittadini, ma soprattutto per fornire servizi innovativi anche a vantaggio delle fasce della popolazione in condizioni di svantaggio socio-economico”.
In particolare il progetto prevede l’erogazione di energia elettrica a costi calmierati per le famiglie a basso reddito e per le associazioni culturali e sportive del territorio, nonché la realizzazione di un sistema di mobilità sostenibile e accessibile per le persone a ridotta mobilità. La produzione sarà ottenuta realizzando uno o più impianti fotovoltaici su coperture di edifici esistenti e la riattivando la centrale idroelettrica sul Canale del Molino, oggi dismessa.
Al tavolo dei relatori anche la Dott.ssa Paola Fioroni, vice presidente dell’Assemblea Legislativa, che si è complimentata con l’amministrazione comunale per la bontà del progetto. “Ritengo particolarmente rilevante – ha detto Paola Fioroni, intervenuta anche in veste di presidente dell’Osservatorio regionale sulla disabilità – l’attenzione riservata alle fasce sociali più deboli e alle persone con disabilità; categorie queste sulle quali è ancor più forte il peso del costo dell’energia. Anche l’idea di impiegare l’energia prodotta dalla CER per il funzionamento degli impianti sportivi è un ulteriore segnale di attenzione verso le famiglie, poiché libera risorse a favore delle associazioni che consentono ai giovani di praticare sport. I risparmi che il Comune potrà conseguire grazie a questo progetto sosterranno anche iniziative dall’indubbio risvolto sociale, come i nuovi mezzi di trasporto sostenibili ed accessibili. L’innovazione sociale richiede nuovi modelli di sviluppo, ma anche di collaborazione, e quella messa in campo dal Comune di Cannara si pone obiettivi importanti, dimostrando grande sensibilità verso le esigenze e le potenzialità di un territorio in cui le parole di San Francesco risuonano tuttora, più attuali che mai”.