donazione branca sindaci direzione donatori Il nuovo macchinario è stato regalato dai Lions Club di Gubbio e di Gualdo Tadino in collaborazione e con il sostegno di Fondazione Perugia


(UNWEB) Gubbio, – Un ecografo portatile multidisciplinare, del valore di circa 15mila euro, per il reparto di Pediatria dell’ospedale di Gubbio – Gualdo Tadino. E’ quanto donato dai Lions Club di Gubbio e di Gualdo Tadino con il sostegno di Fondazione Perugia, che ha approvato e cofinanziato il progetto presentato dalle due associazioni.

L’ecografo, un Sonobook 7 Chison distribuito dalla ditta Fora, avrà un’importanza rilevante per il miglioramento dell’assistenza ai neonati, ai bambini ricoverati ed ai pazienti ambulatoriali perché, per le competenze dei pediatri in organico, consentirà di effettuare, in tempi brevi e direttamente in reparto, esami ecografici di routine e di particolare utilità nella diagnostica neonatale, come l’ecocardiografia doppler e l’ecografia cerebrale. La presenza del macchinario consentirà, inoltre, di alleggerire il carico di lavoro della radiologia, esentandola dall’esecuzione routinaria dell’ecografia delle anche, screening obbligatorio in tutti i neonati per la diagnosi precoce della displasia congenita dell’anca. Un contributo importante tenuto conto che, in media, nei punti nascita degli ospedali di Branca e di Città di Castello nascono circa mille bambini l’anno ed una parte di essi deve anche ripetere l’esame.

L’ecografo è stato donato giovedì 22 dicembre nel corso di una cerimonia che si è tenuta presso l’Auditorium dell’ospedale di Gubbio – Gualdo Tadino alla presenza dei sindaci Filippo Mario Stirati di Gubbio e Massimiliano Presciutti di Gualdo Tadino, che hanno portato i loro saluti. Sono poi intervenuti Massimo Braganti, direttore generale Usl Umbria 1, Teresa Tedesco, direttore sanitario f.f. Usl Umbria 1, Guido Pennoni, direttore struttura complessa di Pediatria dell’ospedale di , Cristina Colaiacovo, presidente Fondazione Perugia, Giacomo Mancini, presidente Lions Club Gubbio, e Sissi Palmieri, presidente Lions Club Gualdo Tadino.

“Ringraziamo con gratitudine Fondazione Perugia e i Lions Club di Gubbio e di Gualdo Tadino per la generosa ed utile donazione ricevuta, che rappresenta l’ennesima iniziativa a sostegno dell’ospedale di Gubbio – Gualdo Tadino, testimonianza di vicinanza e di attenzione che rafforza lo storico e consolidato rapporto di proficua collaborazione”, hanno affermato i direttori Braganti, Tedesco e Pennoni.

“Anche con questa iniziativa Fondazione Perugia continua la sua azione di sostegno al sistema sanitario pubblico – ha sottolineato la presidente di Fondazione Perugia Cristina Colaiacovo – uno dei settori principali a cui da trent’anni assicuriamo con convinzione il nostro sostegno. In questo modo vogliamo contribuire a garantire una coerente e ampia qualificazione tecnologica degli strumenti diagnostici a disposizione delle strutture ospedaliere del territorio in cui operiamo. Dal 2008 portiamo avanti con l’ospedale di Branca una collaborazione volta all’acquisto di strumentazioni utili a migliorare la diagnostica e a rendere più mirato il percorso terapeutico. Quest’ultimo acquisto in particolare sarà utile a garantire ai piccoli pazienti cure più tempestive e mirate”.

Sissi Palmieri, presidente Lions Club Gualdo Tadino: “Esprimo, a nome del Lions Club di Gualdo Tadino e mio personale, grande soddisfazione per il risultato di straordinaria efficacia raggiunto, la donazione di questo innovativo strumento, grazie al gesto di ammirevole solidarietà dei nostri soci”.

“In qualità di presidente del Lions Club Gubbio – ha concluso Giacomo Mancini – e a nome di tutti i soci del club vorrei, innanzitutto, ringraziare la Fondazione di Perugia nella persona della sua presidente, Cristina Colaiacovo, e il Lions Club Gualdo Tadino, nella persona della sua presidente, Sissi Palmieri, per aver unito le forze ed essere così riusciti a fare questa importante donazione al reparto pediatria del nostro ospedale cittadino. L’importante donazione di oggi (giovedì 22 dicembre, ndr) non rappresenta, pertanto, né un punto di partenza né un punto di arrivo ma, semplicemente, la prosecuzione di un rapporto sinergico di supporto e sostegno che il nostro club continuerà a intrattenere con il nosocomio cittadino, convinto dell’importanza fondamentale del ruolo svolto dal personale medico e sanitario a tutela del bene primario della salute”.

Nel corso del suo intervento il presidente del Lions Club Gubbio ha ricordato i tanti service fatti per la struttura ospedaliera come, ad esempio, l’arredo della sala d’attesa del reparto pediatrico, un saturimetro pediatrico e l’importante raccolta fondi effettuata, tramite go found, durante il periodo pandemico, riuscendo a raccogliere la somma di circa 30mila euro, utilizzata per l’acquisto e la donazione di varie strumentazioni e beni all’uopo necessari per far fronte al difficile e delicato periodo vissuto negli ultimi anni. 

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