20201021 191802(ASI) Roma. Grande attenzione per il cinema umbro, presente alla 15a edizione della Festa del Cinema di Roma con l’Associzione dei Mestieri del Cinema Umbri: è stato un successo l’evento che ha preso vita mercoledì sera 21 ottobre, presso l’Arena Farnesina, intitolato “Umbria e Cinema – Perugia for the World”.

Nell’atmosfera magica della capitale, in una tiepida sera autunnale, la voce suadente del bravo presentatore Massimo Zamponi è stata il fil rouge della performance che l’indomabile Federico Menichelli, presidente della rete delle maestranze del cinema umbre, e l’infaticabile Matilde Pennacchi, presidente di Studio Lumiére, Società di Produzione Cinematografica, già braccio operativo per Umbria Film Commission, hanno costruito e realizzato in collaborazione con Bertoni Editore, CNA Cinema e Audiovisivo Nazionale, Comuni di Perugia e Marsciano, Arene di Roma.
Dopo l’exploit di settembre a Venezia, nell’ambito della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, quando l’Associazione ha messo in evidenza la crescita della rete di professionisti del settore, a Roma il gruppo ha fatto sentire la sua voce, in un momento veramente molto difficile per il comparto del cinema e di tutto il mondo della cultura.
“Con la Società che rappresento – ha aperto Pennacchi – come braccio operativo della film commission regionale, abbiamo supportato tante produzioni fra nazionali, locali e internazionali, entrando in contatto con una miriade di realtà che operano nel nostro settore. Un intero ‘mondo’ che a vari livelli lavora nella produzione cinematografica. E la rete che abbiamo promosso è cresciuta esponenzialmente, diventando la bella reltà di oggi. L’Umbria deve inserirsi in un contesto cinematografico che è assolutamente necessario riparta e si sviluppi, soprattutto in questo momento così difficile. Il nostro auspicio è che le imprese umbre dello spettacolo, i lavoratori umbri del cinema e l’indotto del settore possano tornare a produrre le opere umbre e anche seguire le produzioni che vengono da fuori. In Umbria Film Commission, il nostro intento sarà far brillare e splendere la nostra regione, che merita tanto e tanto ha da dare”.
Al centro dell’evento il trailer del film ‘Perugia for the World’ girato durante il lockdown, e il corto ‘Umbria la Rinascita’, interamente realizzato al Centro Multimediale di Terni. Poi l’intervento di tanti personaggi, alcuni in presenza, altri in video, ad attestare passione, sostegno e fiducia nella ripartenza dell’Umbria, anche nel settore del cinema e dell’audiovisivo. E proprio a Roma, in diretta, accolta a suon di ovazioni, è arrivata da Francesca Vittoria Renda, Delegata alle Produzioni Cinematografiche del Comune di Perugia, la notizia dell’ingresso dell’ente nella nuova Umbria Film Commission.
Soddisfazione grande per Renda, da tempo impegnata, con l’onorevole Adriana Galgano, nella valorizzazione del settore delle produzioni cinematografiche e audiovisive in regione, con la conseguente promozione dell’intero territorio regionale. “Questo è un passo importantissimo – ha affermato l’assessore in video collegamento – per l’intera regione, oltre che per Perugia: grazie al percorso compiuto con l’Associazione di Mestieri del Cinema Umbri, ho avuto modo di conoscere da vicino le professionalità che il nostro territorio può mettere in campo, risorse straordinarie che vanno valorizzate e sostenute. So che l’intero settore aspetta da tempo la costituzione della Film Commission Umbra con l’avvio di nuove attività e sono convinta che questo sia uno strumento di marketing potentissimo, in grado di offrire ricadute importanti sull’economia e sull’occupazione, soprattutto in questo momento storico così particolare. A questo proposito voglio sottolineare il lavoro straordinario del girato a Perugia sotto lockdown: un momento narrativo che mette in luce, tra le altre cose, la grande bellezza della nostra terra, facendo riscoprire luoghi consueti e cari con occhi del tutto nuovi”.
Ha mostrato e commentato il backstage di “Perugia for the World” Federico Menichelli, regista del film e presidente dell’Associazione che ha raccontato l’idea inizialee le fasi drammatiche di una lavorazione davvero particolare, sottolineando come “la paura è un importante segnale che mette in allarme e permette di difendersi dai pericoli, ma è anche importante il coraggio di mantenere, nonostante tutto, la socialità. La responsabilità propria di noi creativi è quella di ricordare a tutti e specialmente ai giovani l’importanza di condividere, di guardarsi negli occhi e vivere le emozioni, con attenzione e prudenza, sì, ma senza lasciarsi bloccare completamente dalla paura. Questo è il messaggio fra i più importanti che vogliamo lanciare”.
“Pieno supporto, – ha confermato Jean Luc Bertoni – com’è stato già per tanti progetti e, come partner dell’ente, per la realizzazione della prima Umbria Film Commission, da parte mia e della mia casa editrice. E’ anche in cantiere un libro, per raccontare i mestieri del cinema tramite i protagonisti, che sono tanti: non solo regista e attori, ma molteplici figure professionali che ruotano attorno a quella che è una vera e propria industria, oltre che un importante apparato culturale. E chissà che ne nasca un film o una serie tv, come spesso accade in questi casi”.
Con l’attore umbro Alfiero Toppetti, si sono poi succeduti sul palco l’attrice e modella internazionale, folignate di origine, Eleonora Pieroni che a New York, dove vive e lavora è “Ambasciatrice d’arte del Made in Italy e della cultura italiana in America”. E ancora il giovane attore e produttore amico del territorio umbro Emiliano De Martino, Antonio Centomani, il regista partenopeo innamorato dell’Umbria e poi Angelo Basso, produttore indipendente che ha annunciato il suo nuovo progetto, da realizzare proprio in Umbria, un film sulla vita di San Valentino, il patrono di Terni ‘specializzato’ negli affari di cuore.
A chiudere la serata i saluti di Lucia De Sica, che ha ricordato l’amicizia del marito Manuel col gruppo storico dei Mestieri del Cinema e gli interventi del noto giornalista sportivo Riccardo Cucchi, coinvolto nel film sul lockdown a Perugia, Andrea Pilati, vice Sindaco e Assessore alla Cultura di Marsciano, con cui sono in atto varie collaborazioni con l’Associazione dei Mestieri, fra cui i progetti sulla comunicazione di Alberta Gattucci, presente in videosaluto, come pure Antonello Lamanna, responsabile di Voxteca per l’Università per Stranieri di Perugia, progetto in collaborazione con la rete dei Mestieri del Cinema Umbri.
Uno spazio particolare è stato riservato a Daniele Procacci della Procacci Entertainment, Studio di Production Designer, che ha annunciato la spettacolare produzione indipendente di un nuovo film su Francesco, ma anche l’esperienza internazionale che confluisce in Umbria e la collaborazione con l’Associazione dei Mestieri, condividendo l’ambizione di essere fra i costruttori della nuova industria del cinema nella regione.

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