Richiesta di accesso agli atti del consigliere Michele Bettarelli (Pd) alla Giunta regionale.
(UNWEB) Perugia, – “Fare chiarezza, una volta per tutte e con numeri e documenti alla mano, rispetto alla situazione economico-finanziaria in cui versa attualmente il Sistema sanitario regionale, al fine di poter valutare l’impatto degli interventi di ‘riorganizzazione ed efficientamento’ messi in atto dalla Giunta regionale a partire dal giugno 2022”. E’ quanto prevede la richiesta di accesso atti presentata dal vice presidente dell’Assemblea legislativa, Michele Bettarelli, che sul tema annuncia anche una prossima interrogazione.
“Ritengo opportuno – spiega Bettarelli – che i cittadini conoscano il reale stato dei conti della sanità, tanto più a seguito dei tagli operati nell’ambito servizi sanitari e ospedalieri, dei budget funzionali, delle prestazioni e dei farmaci, così come è stato disposto dalla Giunta regionale ormai sei mesi fa. Queste scelte sono state scaricate sulla pelle e sulla salute dei cittadini umbri specie a seguito del piano di riequilibrio approvato dalla Regione e delle circolari inviate alle aziende ospedaliere e alle Asl, che hanno portato alle mancate assunzioni di personale, a fare economie sui farmaci più innovativi e costosi, alla chiusura di molte agende di prenotazione per ridurre le liste d’attesa, incentivando, di fatto, il ricorso alla sanità privata e alimentando l’inefficienza del sistema. Credo sia giunto il momento di valutare oggettivamente se questa operazione di austerity stia almeno portando ad un risparmio sull’ammontare della spesa sanitaria e, soprattutto, in quale misura, considerando i numeri dello sbilancio di partenza. Sarebbe davvero uno scandalo se, a seguito dei disagi fatti subire e patire al personale e agli utenti, la Giunta regionale non fosse stata in grado di centrare proprio quegli obiettivi di riequilibrio sui conti che aveva a suo tempo stabilito. Per questo motivo – conclude Michele Bettarelli – ho chiesto di acquisire in particolare i carteggi intercorsi con il ministero della Salute relativamente al conto economico del Servizio sanitario regionale ed ai relativi riequilibri attesi”.