Solisti di fama internazionale, grandi orchestre e la consueta attenzione alle giovani generazioni: torna la stagione musicale della Fondazione Perugia Musica Classica e della Fondazione Brunello e Federica Cucinelli.

Il programma è stato presentato nel corso di una conferenza stampa tenutasi nella sala Rossa di palazzo dei Priori. Presenti l’assessore alla cultura Leonardo Varasano, la presidente dell’associazione Amici della Musica Anna Calabro, Federica Cucinelli in rappresentanza della Fondazione Cucinelli, il direttore artistico Enrico Bronzi, il maestro Fabio Ciofini, direttore artistico della Fondazione Cucinelli, e Fabrizio Stazi segretario generale della Fondazione Perugia.

“Quella che si appresta a partire – ha spiegato la presidente Calabro – è la 74^ stagione de Gli amici della Musica, il cui concerto di apertura sarà il numero 2749 dall’inizio della rassegna. Ciò dà l’idea del patrimonio che abbiamo ma ci rende anche consapevoli di una grande responsabilità: il nostro compito deve essere di accrescere e valorizzare ulteriormente questa ricchezza”. Calabro ha tenuto a precisare come la stagione degli Amici della musica non sia solo mero divertimento, ma anche una forma di impegno civile. Da qui l’invito alla cittadinanza ad abbonarsi onde diventare parte integrante di quest’opera meritoria.

La presidente ha ribadito che la rassegna rappresenta un successo frutto dell’unione e della fattiva collaborazione tra più componenti che lavorano insieme con l’obiettivo di allargare sempre più il pubblico. Quest’anno grande attenzione sarà riservata alle scuole e ad alcuni luoghi come il carcere, l’ospedale e le case di riposo.

Federica Cucinelli ha espresso soddisfazione per la stretta collaborazione che lega, con successo, ormai da sei anni gli Amici della musica alla fondazione Cucinelli.

La rassegna che viene presentata oggi – ha commentato – assume un rilievo particolare perché dopo anni di restrizioni causa pandemia si sentiva l’esigenza di tornare nei teatri e vivere la cultura e la musica con rinnovata serenità.

Cucinelli ha detto di apprezzare, nell’ambito del programma, la scelta di coinvolgere le scuole con alcune iniziative, auspicando che ciò faccia da volano ad una crescente partecipazione dei giovani ai concerti.

Quest’ultimo pensiero è stato condiviso dall’assessore alla cultura Leonardo Varasano che ha voluto citare, nel corso del suo intervento, due temi affrontati dalla presidente Calabro, la costante crescita della rassegna e l’impegno civile.

“Credo che sia fondamentale per un progetto nobile come è quello degli Amici della musica lavorare per crescere senza mai accontentarsi o arretrare. Lo conferma il fatto che quello presentato oggi è un programma ricco, pieno di eventi con tanti talenti protagonisti in teatro, in alcuni casi molto giovani”. Il riferimento tra gli altri è alla performance di Alexander Malofeev, 21enne artista che si esibirà al pianoforte il 4 dicembre al teatro Cucinelli di Solomeo, a conferma dell’attenzione dell’organizzazione per i giovani.

Quanto al secondo tema, la musica come impegno civile, l’assessore ha accostato le parole della presidente Calabro a quelle di Mazzini che scrisse un’opera dedicata proprio a questo aspetto, sottolineando che musica, pittura e scultura sono forme d’arte che coniugano anche l’impegno civile. Un impegno civile che quest’anno si rinnova visto che alcuni eventi si terranno in carcere, in ospedale e nelle case di cura.

“Siamo concordi, quindi, nel voler valorizzare questa eccellenza del nostro territorio e della città di Perugia: sono certo che con il contributo di tutti, compresi i cittadini, saremo in grado di seminare l’impegno civile di cui abbiamo parlato”.

IL PROGRAMMA

Si parte venerdì 21 ottobre, alle 20.30 al Teatro Morlacchi, con il concerto inaugurale degli Amici della Musica di Perugia: in programma l’Ottetto in fa maggiore per fiati e archi op. post. 166 (D. 803) di Franz Schubert eseguito da un ensemble d’eccezione, con Lorenza Borrani e Maia Cabeza, violini, Max Mandel, viola, Nepomuk Braun, violoncello, Jon Mikel Martinez Valgañon, contrabbasso, Miriam Caldarini, clarinetto, Michele Fattori, fagotto, e Johannes Hinterholzer, corno.

Domenica 13 novembre, alle 17.30, al via anche la nuova Stagione della Fondazione Cucinelli: sul palco l’Orchestra da Camera di Perugia con Andrea Lucchesini al pianoforte e la direzione di Fabio Maestri. Giovani talenti protagonisti.

Il ricco cartellone – 31 appuntamenti fino a sabato 27 maggio 2023 – sarà come di consueto una preziosa vetrina per i giovani talenti del panorama concertistico italiano e internazionale. Ecco allora a febbraio – venerdì 24 alla Sala dei Notari – l’esibizione dei vincitori del 19° Premio “Leandro Roscini-Giancarlo Padalino” Martina Consonni, pianoforte, Giorgio Lazzari, pianoforte e Giulia Rimonda, violino.

Sempre in questa direzione va segnalato l’atteso concerto di Alexander Malofeev, già giovanissimo trionfatore dell’ottava edizione del Concorso Cajkovskij nel 2014 e del Grand Piano Competition nel 2016, domenica 4 dicembre al Teatro Cucinelli di Solomeo, e a coproduzione tra Fondazione Perugia Musica Classica e Fondazione Brunello e Federica Cucinelli che, venerdì 3 marzo, porterà sul palco del Morlacchi il vincitore dell’ultimo Premio Paganini Giuseppe Gibboni, insieme all’Orchestra da Camera di Perugia.

Il Concerto di Natale per i 30 anni di Fondazione Perugia e il resto del cartellone fino a maggio 2023. Nel corso della stagione tra gli ospiti ci saranno Mikhail Pletnëv, Boris Petrushansky, Julian Rachlin, Enrico Dindo, Volker Jakobsen, Samuele Telari, il Trio Metamorphosi e Augustin Hadelich. Ancora, l’Orchestre des Champs-Élysées, la Filarmonica del Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo con il pianista Giuseppe Albanese, e prestigiosi direttori come Riccardo Minasi e Philippe Herreweghe.

Concerto di Natale – con l’esecuzione del Magnificat in mi bemolle maggiore di Johann Sebastian Bach – mercoledì 14 dicembre nella Basilica di San Pietro, a Perugia, con l’ensemble Vox Luminis e il Freiburg Barockconsort diretti da Lionel Meunier, per un appuntamento che si inserisce nell’ambito delle celebrazioni per i 30 anni di attività di Fondazione Perugia.



Source link

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *